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“Parole che fanno male”Incontro di aggiornamento per DOCENTI e GENITORI col dott. Paolo PicchioGiovedi 21 marzo dalle 17.30 alle 19.00presso l'aula magna dell'Ipsia "A. Parma" di SaronnoPaolo Picchio, dopo il tragico evento che ha segnato la vita di sua figlia Carolina, ha scelto di impegnarsi per raccogliere il messaggio lanciato dalla figlia nella sua lettera d’addio: “Le parole fanno più male delle botte. Ciò che è accaduto a me non deve più succedere a nessuno”.Il suo impegno lo ha portato in 16 regioni italiane a incontrare migliaia di studenti. Il papà di Caro è stato protagonista, con la sua testimonianza, delle ultime edizioni del Safer Internet Day, la Giornata europea dedicata alla sicurezza in Rete.Si è battuto fortemente per l’approvazione del ddl per la prevenzione e il contrasto del cyberbullismo che nel giugno 2017 è diventato ufficialmente legge dello Stato.Papà Picchio collabora, inoltre, con il Centro Nazionale di Prevenzione e contrasto al cyberbullismo e ai fenomeni illegali della Rete, voluto dal Miur e intitolato a sua figlia.Ha incontrato in Vaticano Papa Francesco, da sempre attento al tema del bullismo digitale, che ha benedetto il centro ed avviato un percorso di collaborazione tra Fondazione Carolina e Fondazione Scolas.Paolo Picchio in ogni incontro chiede più consapevolezza da parte dei ragazzi, più responsabilità per le famiglie e le scuole, insieme per dire no a bullismo e cyberbullismo: «Rivivo ogni giorno il dramma di mia figlia ma cerco di rielaborarlo in maniera positiva, andando nelle scuole per evitare che ci siano altre Caroline. Ai ragazzi dico di essere empatici di fare in modo che certe cose non avvengano e se qualcosa accade di parlarne e di dirlo ai genitori, agli insegnanti, agli amici».Presso il nostro Istituto il giorno 22 marzo 2019 incontrerà tutte le classi seconde, che stanno svolgendo, nell’ambito del progetto legalità, il percorso di prevenzione e contrasto al bullismo e cyberbullismo.MATERIALI
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