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Tutte le Classi Prime del nostro Istituto parteciperanno ad un incontro con Enrico Comi e con la partecipazione dell’attore Fabrizio De Giovanni, programmato nell’ambito del “Progetto Legalità” e dell’insegnamento di “Educazione Civica”.
Le Classi Seconde, in collaborazione col Consultorio saronnese di Casa Gianetti affronteranno a distanza i temi legati alla sfera affettiva e alla sessualità: uno spazio “libero”, in cui i ragazzi potranno confrontarsi con psicologi ed educatori su tutto ciò che riguarda questa sfera così importante del loro vissuto.Tutte le Classi Terze del nostro Istituto parteciperanno a due seminari sul tema della tutela dell’ambiente e lo sviluppo sostenibileguidati da ingegneri del Politecnico di Milano e programmati nell’ambito dell’insegnamento di Educazione Civica e ad un incontro con Prof.ssa Angela Lischetti Referente scuola dell'associazione “Libera” di Varese.
Le classi Quarte del nostro Istituto parteciperanno a due incontri con i volontari dell’associazione “Libera” durante il mese di gennaio. Gli incontri hanno come tema “riconoscere le vittime innocenti”. Questo evento è programmato nell’ambito del “Progetto Legalità” e dell’insegnamento di “Educazione Civica”. Il calendario di ogni classe sarà pubblicato nel mese di gennaio.
Primo incontro con i volontari dell’associazione “Libera” - Lettura libro più visione di un film in vista del secondo incontro con i volontari dell’associazione “Libera”Le classi Quinte del nostro Istituto parteciperanno a due seminari di formazione e orientamento sulle caratteristiche e le richieste del mondo del lavoro oggi, condotti dagli esperti della Fondazione Sodalitas
Calendario incontri classi quinte con gli esperti della Fondazione Sodalitas
Dal mese di gennaio poi le altre classi inizieranno il percorso sulla prevenzione al bullismo e al cyber bullismo, incontrando in presenza (se la situazione lo permetterà) o a distanza personalità, testimonianze, esperti.
Incontreranno così Paolo Picchio (papà di Carolina, da cui è nata la legge contro il cyberbullismo in Italia) e vivranno (se sarà possibile) un laboratorio di realtà aumentata, per entrare nei panni del bullo e del bullizzato attraverso visori virtuali in 3D.